A chi si rivolge

  • obbligatorio per gli studenti iscritti al secondo anno del biennio specialistico di Decorazione (6 crediti)
  • studenti iscritti a qualsiasi altro biennio specialistico (6 crediti)
  • studenti iscritti al triennio accademico (formula workshop - 2 crediti)

Premessa

L’arte e la cultura rappresentano una parte considerevole dell’economia mondiale, motivo per cui recentemente hanno attratto sempre più l’attenzione e lo studio delle scienze economiche. Le imprese culturali, eterogenee quanto le diverse formazioni artistiche, si trovano in una situazione di strutturale fabbisogno sia di risorse che di capacità manageriali in grado di sfruttare in maniera ottimale le poche risorse disponibili. Come si inserisce l’artista in questo contesto mutevole? La scienza del marketing ha la facoltà di poter essere applicata a numerose e differenti attività, ed è uno strumento utile per i singoli e per le imprese che creano, conservano, diffondono e comunicano il patrimonio culturale. 

 

Obiettivi del corso:

Identificare le caratteristiche del Marketing culturale rispetto al Marketing tradizionale. Conoscere il ruolo di artista nel mercato economico e nelle imprese culturali per imparare a distinguersi e acquisire visibilità sul mercato. Si intende dare una chiave di lettura del marketing delle arti con l’analisi di casi di studio nazionali e internazionali, e test per stimolare la creatività. Inoltre lo studente avrà l’opportunità di imparare a riconoscere e promuovere il proprio ruolo di artista migliorando l’uso degli strumenti disponibili per affermarsi sul mercato del lavoro (imparare a scrivere un cv creativo in italiano e inglese/ video curriculum / redazione di un progetto creativo /migliorare l’uso dei social networks per la promozione). 

 

 Argomenti:

  • Marketing tradizionale e marketing culturale
  • Il ruolo dell’artista nelle imprese culturali
  • come redigere un cv /video cv 
  • imparare ad esprimere la propria creatività e distinguersi dalla massa
  • promuovere un’idea di successo (uso consapevole dei social networks e redazione di un documento di sintesi per la presentazione del progetto creativo rivolto a imprese e/o enti)
  • Caratteristiche del prodotto culturale 
  • Il mercato in cui lavorano l’artista e le imprese 
  • I principali processi decisionali e le strategie di promozione 

 

Attività

  • lezioni teoriche e pratiche in aula con supporto di materiale video/esercitazioni sulla creatività/slide;
  • incontri o skype webinar con esperti di: marketing, organizzatori, galleristi, artisti. Visite in alcuni spazi museali. Partecipazione a eventi o conferenze nel territorio barese durante periodo del corso.

 

Libri di riferimento

  • François Colbert (2012) Marketing delle arti e della cultura, Edizione Italiana Rizzoli
  • Renata Borgato (2012) Il posto delle fragole. Manuale, Franco Angeli Editore

 

 

 

 

Tutto il materiale di studio e di lavoro realizzato verrà fornito dal docente durante le lezioni e condiviso su Drive. 

Emanuela Ferri è docente collaboratore di Marketing Management per l'Accademia di Belle Arti di Bari e assistente accademico presso la Fondazione americana IES Abroad Milano. Si occupa di organizzazione e promozione di eventi tra musica, arte e tecnologia. Si laurea in economia e management con uno spiccato interesse per la musica e per l'arte.

Nel 2014 pubblica il suo primo libro Capitale Umano: aspetti micro e macroeconomici (edizioni Accademiche Italiane) e, nello stesso anno, consegue il diploma accademico in Pianoforte presso il Conservatorio Piccinni di Bari con una tesi sperimentale sull'interazione fra musica e arti visive nella prassi performativa del XX e XXI secolo. Durante gli ultimi mesi di studi musicali entra a far parte dei progetti di inclusione sociale e digitale con Informatici senza frontiere onlus. Dal 2013 è curatrice della mostra multisensoriale Sensoltre: percorso artistico itinerante per vedenti e non vedenti, tra quadri tattili con l'uso della tecnologia. Mentre sviluppa la sua attività di ricerca sulle forme di collaborazione tra le Arti e sugli effetti percettivi della mostra, organizza o partecipa a seminari e incontri con l'Università Bicocca di Milano, l'Accademia di Belle Arti di Bari, il Conservatorio di musica Piccinni di Bari e il dipartimento di Informatica dell'Università degli studi di Bari.