PROGRAMMA DEL CORSO DI PLASTICA ORNAMENTALE – BIENNIO – TRADIZIONALE |
PROGRAMMA DI PLASTICA ORNAMENTALE
2016-2017
ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI BARI
Biennio Specialistico
Corso impartito dal prof. A.Cicchelli
prof. C. Simone
“L’arte inizia dove finisce l’imitazione”
Oscar Wilde
Parte I
OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI
Il corso è rivolto a studenti che hanno conseguito la laurea triennale che intendono approfondire e specializzarsi in alcuni ambiti professionali, che richiedono specifiche competenze relative all’evoluzione della plastica ornamentale, quali:
2. IPOTESI DI CONCORSO PUBBLICO PER OPERE D’ARTE
Ipotesi di bando di concorso del Ministero dei lavori pubblici, per opere d’Arte plastico ornamentali;
Il corso propone un percorso didattico formativo articolato, utile per la formazione di esperti nel settore delle arti plastico decorative, capaci di comprendere attraverso la conoscenza specifica, strumenti e metodi applicativi dei nuovi linguaggi visivi. “La plastica ornamentale è la disciplina che studia i comportamenti degli oggetti nello spazio e le relazioni che intercorrono tra oggetto e luogo”. Possiamo affermare che ci troviamo di fronte ad un elemento plastico decorativo quando si viene a creare quella che è chiamata dagli studiosi delle arti visive “la coerenza formale” tra luogo dell’intervento e l’impatto organico dell’opera, vale a dire che un opera studiata per un luogo, non ha nessun altra possibilità di collocazione spaziale. Lo studio dell’opera plastico ornamentale nasce dall’analisi storica e iconografica dell’ambiente naturale e/o artificiale. Da questo avvio si può costruire la prima trama entro il quale studiare e progettare i nessi operativi, sia dal punto di vista del tessuto urbano e architettonico sia dell’ambiente naturale. Si tratta dello studio attento
del luogo, inteso, anche come realtà storica, politica e sociale, da questo possiamo dire: che ogni pezzo di città e di territorio ha una sua stratificazione e una sua autonomia morfologica. Pertanto, soltanto dopo lo studio attento del luogo, sarà possibile procedere alla fase progettuale, attraverso l’uso della mappa concettuale, definendo la funzione dell’opera in relazione al luogo, il rapporto tra fase esecutiva (produzione), bio compatibilità dei materiali (impatto ambientale, bio ornamentazione plastica), committenza e connotazione del linguaggio da utilizzare in relazione al territorio, la tradizione, la storia, , l’uso dei nuovi segni (contemporanei) della comunicazione visiva e plastico decorativa.
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IPOTESI DI CONCORSO PER OPERE D’ARTE
MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI
Art. 1
Il provveditorato generale per le OO.PP. della Puglia bandisce, ai sensi della legge 29 luglio 1949, n° 717 mod. con legge 3 marzo 1960 n° 237, un concorso fra gli artisti per l’acquisto e/o l’ordinazione delle seguenti opere plastico decorative destinate a:
OPERA n.° 1
Comune di Bari e/o provincia di Bari – Porto …………………………………………………….
L’opera plastico decorativa a tutto tondo di non meno di m. 7 di h., da collocare nell’area indicata, deve essere liberamente ispirata al luogo e ai temi del mare, dovrà essere anche elemento di richiamo visivo.
Il bozzetto dovrà essere realizzato in scala 1:10
Il compenso complessivo è di euro…………………………..
OPERA n.° 2
Comune di Bari e/o provincia di Bari– Giardino…………………………………………………..
L’opera plastico decorativa a tutto tondo,di non meno di 3 m. di altezza, da collocare nell’area indicata, deve essere ispirata a elementi dell’ambiente naturale. L’opera dovrà integrarsi bene con il luogo. Altresì, all’opera deve essere attribuita una funzione.
Il bozzetto dovrà essere realizzato in scala 1:10
Il compenso complessivo è di euro……………………………………………………………………
OPERA n.° 2
Comune di Bari e/o provincia di Bari – Ospedale Pediatrico
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Pannello plastico decorativo a bassorilievo/altorilievo della dimensione di m. 4.00x2.00 m. da collocare all’interno o all’esterno dell’ospedale. L’opera deve essere liberamente ispirata al luogo ed elemento di riconoscimento simbolico del luogo.
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Altresì, elemento plastico decorativo m. 3.00 di h. e m. 1.00 di base
Il bozzetto dovrà essere realizzato in scala 1:10
Il compenso complessivo è di euro……………………………………………………………………
Art. 2
Al concorso possono partecipare tutti gli artisti in possesso della residenza in Italia. Ogni artista può partecipare singolarmente con un solo lavoro per ogni opera in concorso, pena l’esclusione.
Le opere dovranno pervenire a cura, spese e rischio dei concorrenti presso il provveditorato regionale, alle OO.PP. delle Marche, via………………………………………n.°…………………
c.a.p. ………………………….., entro il…………………alle ore…………………………………
I lavori debitamente firmati, con il numero di riferimento dell’opera in concorso (Art. 1) a cui partecipano, dovranno essere accompagnate da una busta con la seguente intestazione:
“IPOTESI DI CONCORSO NAZIONALE PER OPERE ARTISTICHE PER IL COMUNE DI BARI” contenente:
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domanda con le generalità dell’artista, il domicilio, il telefono;
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dichiarazione di presa visione dei luoghi;
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cartella con i bozzetti, breve relazione tecnica sui materiali da impiegare per l’opera, tenendo presente che quest’ultime se collocate all’esterno dovranno essere di materiale durevole, non deve portare molta manutenzione e non costituire pericolo.
Art. 3
I bozzetti e le opere non prescelte dalla commissione giudicatrice rimarranno di proprietà dei rispettivi autori………..ecc.
Art. 4
Le opere verranno esaminate e giudicate da una commissione che sarà formata secondo le disposizioni della legge 3 marzo 1960 n. 237……….ecc.
Art. 5
Le opere vincitrici dovranno essere consegnate in loco e posizionate a cura e spese dell’artista. Rimangono a spese dell’artista eventuali danni che saranno arrecati alla struttura edilizia o al luogo a causa della sistemazione dell’opera.
Art. 6
Per ogni giorno di ritardo nella consegna, l’amministrazione applicherà una penale di euro………………………ecc.
Art. 7
Conservazione dei bozzetti da parte dell’amministrazione …………ecc.
Art. 8
I bozzetti meritevoli possono essere acquisiti dall’amministrazione………..ecc.
Art. 9
La partecipazione al concorso impone l’accettazione incondizionata da parte dei concorrenti, di tutte le condizioni stabilite nel presente bando………….ecc.
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SCHEMA DELLE OPERAZIONI COMPONENTI LA METODOLOGIA DI PROGETTO
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Fase preliminare, impregnazione – Analisi e scomposizione del tema nei suoi componenti principali. Scomposizione strutturata secondo le direttrici che guidano la ricerca, le informazioni e i dati vengono raccolti e assorbite fino a saturazione.
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Ricerca sistematica nelle direttrici fissate, incubazione – Storiografiche, analico-critiche delle caratteristiche affioranti (storiche, funzionali, sociali, ambientali, altro). L'idea dallo stato embrionale, passa dopo un periodo non definito che può durare da qualche minuto a qualche mese o a qualche anno alla definizione e allo studio della forma.
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Fase analitico critica applicata a tutti i termini della ricerca. Fase preliminare – Questa fase appartiene già all'ambito del progetto, poiché ad ogni risultanza critica negativa o positiva emergente dalla ricerca. Approccio al tema con spontanee attraverso la mappa concettuale divergente e convergente, per lo sviluppo di forme espressive strutturate secondo le direttrici che guidano la ricerca formale, in relazione al luogo.
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Nascita – Quando l’idea si concretizza, generalmente si usa il termine illuminazione.
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Fase di progetto - E' l'operazione realizzatrice delle ipotesi sorte dall'analisi del tema e della ricerca parzialmente combinate fra loro, fino ad ottenere la soluzione ottimale.
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Convalida – Valutazione estetica e convalida del risultato ottenuto.
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Concretizzazione – fase di verifica del livello di consapevolezza raggiunto. Fasedelle acquisizioni teoriche e teorico pratiche, delle abilità e delle capacità espressive sviluppate. Realizzazione del prototipo.
Fase Progettuale
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Trovare la legge 29 luglio 1949, n° 717 mod. con legge 3 marzo 1960 n° 237.
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Sopralluogo,. rilievo fotografico dettagliato del luogo, da più punti di vista. Indagine storica del luogo e mappa concettuale.
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individuare la funzione da attribuire all’opera per creare la relazione tra luogo e oggetto.
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Mappa concettuale e funzione progettuale (es. simbolica, narrativa, estetica, celebrativa, ludica ecc.) si avvia la fase progettuale attraverso l’analisi degli elementi raccolti e lo sviluppo graduale dell’idea.
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Avvio della progettazione tecnico grafica e dell’ipotesi d’intervento, utilizzando fotocopie (visione d’insieme) del luogo.
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Scelta dei materiali in relazione al luogo. E ricerca delle loro caratteristiche.
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Progetto tecnico grafico definitivo con Power Point
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Relazione personale sulle motivazioni della scelta.
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Ipotesi dei costi di realizzazione dell’opera in relazione ai materiali da utilizzare e alla loro messa in opera.
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Realizzazione del prototipo dell’opera delle dimensioni non superiori a 50x50x70 cm.
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Domanda con le generalità dell’artista, il domicilio, il telefono;
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dichiarazione di aver preso visione dei luoghi;
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breve relazione tecnica sui materiali da impiegare per l’opera, tenendo presente che quest’ultime se collocate all’esterno dovranno essere di materiale durevole, non deve portare molta manutenzione e non costituire pericolo.
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