Ideazione ed organizzazione a cura di
Dr.ssa ANTONIA SPADAVECCHIA
Prof.ssa CARMELA MARIA PATRIZIA D’ORAZIO
Dal 3 Novembre 2017 – aula 31 – ORE 9:30- sede di Bari.
Il workshop darà diritto a 2 CF.


Il workshop intende fornire agli studenti la conoscenza dei metodi sperimentali di incisione NON – TOXIC (Non tossici), diversamente dai metodi tradizionali della Grafica d’Arte.
Per tutta la durata del progetto è previsto l’intervento della Dr.ssa Antonia Spadavecchia , già Cultrice della Materia che ha svolto un’ approfondita ricerca e sperimentazione dei metodi non-toxic e in particolare del metodo Printmaking SOLARPLATE.

Cos’è il metodo SOLARPLATE?
Il metodo Solarplate rappresenta un passo avanti nella direzione di un modo di operare in maniera ecologica; oltre a configurarsi come una necessità per gli artisti che vogliono lavorare in sicurezza e per tutti coloro che vogliono confrontarsi con diversi sistemi da quelli tradizionali della Stampa d’Arte.
Questo metodo di fotoincisione sperimentato negli USA nei primi anni 70 dall’americano Dan Welden, maestro incisore, pittore, insegnante e autore di fama internazionale, inoltre permette di ampliare lo spettro grafico – visivo della qualità del segno unitamente a tutti i valori dell’ acquatinta.

IL workshop si suddivide in 3 diverse fasi :
• La PRIMA FASE prevede lezioni teoriche e la realizzazione di bozzetti preparatori sia con le tecniche tradizionali ( penne, pennarelli, inchiostri etc..) e sia con elaborazioni digitali; inoltre di fondamentale importanza in fase progettuale è l’uso di materiale fotografico, infatti la fotografia è parte integrante del progetto.

• Nella SECONDA FASE è prevista la realizzazione delle matrici partendo da una lastra di alluminio ricoperta da una superficie polimerica fotosensibile, dove la morsura del disegno , stampato su acetato viene ottenuta esponendo la lastra a luce UV artificiale o luce diretta del sole, mentre il suo sviluppo avviene in acqua in camera oscura.

• Nell’ ULTIMA FASE del workshop invece si procederà alle varie fasi di stampa con prove di colore ed eventuali stampe in sovrapposizione con matrici tradizionali della Grafica d’Arte.