Food and Future - Premiazione martedì nel Castello di Mola di Bari
Si terrà nel Castello Angioino di Mola di Bari, martedì alle 11.00, la premiazione di “Food and Future – Italian Video Art Contest”, concorso riservato in questa prima edizione alle Accademie di Belle Arti di Bari, Lecce e Napoli, che si è concluso a New York, presso la Casa Italiana Zerilli Marimò della New York University, l’11 ottobre scorso, con la doppia vittoria di “Foodage” di Andrea Defronzo, allievo del regista Alessandro Piva, dell’Accademia di Bari. Il video si è aggiudicato infatti non solo il Premio Food and Future (targa e assegno di 500 euro) assegnato dalla giuria presieduta da Jacqueline Greaves, ma anche la Menzione d’Onore assegnata dal pubblico in sala nella serata newyorkese.
Il concorso intende promuovere giovani artisti delle accademie dando loro visibilità anche internazionale, impegnandoli in riflessioni sul cibo e su temi di grande attualità e interesse collettivo come la sostenibilità, l’equa distribuzione delle risorse alimentari e l’importanza della dieta mediterranea in cui il cibo italiano ha un ruolo da protagonista.
Alla cerimonia interverranno il direttore dell’Accademia di Bari, Antonio Cicchelli, e il coordinatore della sede di Mola, Alfonso Pisicchio, con Antonella Marino, docente dell’Accademia e direttore artistico del concorso e Flavia Pankiewicz, giornalista e scrittrice, che lo ha ideato e coordinato. Saranno presenti e consegneranno il premio e le targhe a Defronzo i promotori e patron del concorso: Luigi Capone, titolare dello Studio Capone di Lecce, e Stefano Prior, amministratore unico della Prior Consulting di Roma, azienda che si occupa di internazionalizzazione. Saranno presenti anche i docenti dell’Accademia, referenti per Food and Future, Alessandro Piva e Raffaele Fiorella.
Attestati di partecipazione al concorso in qualità di finalisti verranno consegnati a Francesco Giannuzzi, Alessandro Rella e Michela Rondinone, studenti dell’Accademia di Bari.
Menzioni al Merito sono state assegnate a “My Feed” di Pierluigi Loffredo e a “Margherita” di Matteo Cesare, allievi del regista Luigi Barletta, dell’Accademia di Napoli, e a “La pasta è un sentimento”, di Giulia Carluccio, allieva di Patrizia Dalmaso e Andrea Adriatico, dell’Accademia di Lecce.
Nell’incontro di Mola, oltre al video del vincitore, verranno proiettati gli altri 11 corti finalisti, di tre minuti ciascuno.
Come ha titolato una testata newyorkese: con “Food and Future” l’arte diventa cibo per il pensiero.
Agli studenti che parteciperanno verranno rilasciati 0,5 Crediti Formativi