Forme Mutevoli
Cristina Mangini Giulia Barone
Finissage 16 luglio 2017
Succorpo della Chiesa di Santa Lucia
Alberobello (Ba)
17 giugno 2017, ore 18.30
“Una mostra rappresenta sempre un punto di partenza o una nuova occasione per individuare nuovi stimoli che mettono in relazione artista e spettatore: l’artista crea l’opera che prende vita dalla sua fruizione con il pubblico.”
Sabato 17 giugno 2017, alle ore 18.30, Cristina Mangini e Giulia Barone presentano Forme Mutevoli, doppia personale che mette in dialogo i lavori e i linguaggi delle due artiste classe 1988 nei suggestivi ambienti succorpo della Chiesa di Santa Lucia di Alberobello.
Il progetto, nato dalla volontà di promuovere e comunicare l’arte emergente del territorio pugliese all’interno di un luogo situato nel cuore del comune di Alberobello, mira a fare conoscere il risultato delle sperimentazioni delle due giovani autrici - attive da anni nel settore dell’arte contemporanea ed entrambe Cultrici della materia presso l’Accademia di Belle Arti di Bari, scuola di Decorazione e Tecniche e Tecnologie della Decorazione – e renderlo visibile per stimolare un confronto necessario per la crescita ed evoluzione artistica; è quindi un incontro delle due personali produzioni, capaci di “mutare“ nella forma e nello spazio.
Durante il periodo della mostra, aperta e visitabile fino al 16 luglio 2017, verrà presentato il catalogo (Editrice AGA Arti Grafiche Alberobello) con i testi critici di Giuliana Schiavone e Nicola Zito.
Cristina Mangini, predilige la pittura attraverso varie tecniche e supporti ma realizza anche installazioni e sculture. Ispirata da una visione scultorea delle proprie opere pittoriche, in cui l’ombra e lo spazio sono elementi indispensabili per creare effetti tridimensionali in cui movimento e stasi, astrazione e figurazione sono alla base della sua produzione, le sue ultime ricerche si basano sulla rappresentazione di spazi illusionistici, forme organiche, elementi naturali (alberi, piante, terra) in un movimento perpetuo il cui tempo risulta essere indefinito.
Giulia Barone, spazia dal disegno all’acquerello, dalla pittura alla fotografia utilizzando supporti e tecniche differenti quali carta, ferro e legno. Attualmente il suo impegno è rivolto allo studio di sfondi, con tinte monocrome e forme circolari che si intrecciano in storie emotive di impatto visivo, trasformandosi in donne e uomini astratti con forme fluttuanti nello spazio che sulla carta si incontrano e scontrano.
Forme Mutevoli
Cristina Mangini – Giulia Barone
Succorpo della Chiesa di Santa Lucia
Scalinata del “Belvedere”
70011 – Alberobello (BA)
Inaugurazione: sabato 17 giugno 2017, ore 18.30
Fino al 16 luglio 2017.
Dal Lunedì al Venerdì 11:00-13:00 / 17:00 – 20:00
Sabato e Domenica 11:00-13:00 / 16:00-22:00
Catalogo: Editrice AGA Arti Grafiche Alberobello
Testi critici di Giuliana Schiavone e Nicola Zito
Cristina Mangini "Bolle di sapone" acquerello su carta
Giulia Barone "Circular Signs" acquerello e grafite su carta
Giulia Barone Grey Space 2017 acquerello e grafite su carta (50 elementi)
Cristina Mangini "la foresta incantata" installazione pittorica
Giulia Barone "Frame" 2017 installazione luminosa legno, carta, grafite e led
Cristina Mangini "Oasis Salis" 2017 installazione scultorea legno e 40 kg di sale
Giulia Barone
Cristina Mangini