IL DIRETTORE
In ragione dell’attuale emergenza sanitaria e in riferimento alle indicazioni del DPCM 4 marzo 2020 e DPCM 9 marzo 2020, in accordo con il Consiglio Accademico e il Consiglio di Amministrazione,
COMUNICA CHE
da domenica 8 Marzo è stato creato un gruppo di docenti interni esperti che si stanno occupando di gestire l’organizzazione della didattica a distanza, detta e-learning. Il gruppo, coordinato dal Direttore e dal prof. Antonio Rollo (Responsabile della Transizione al Digitale), si avvale della collaborazione dei proff. Damiano Colacito, Michele Giangrande, Raffaele Fiorella e Michele Maielli.
Secondo le parole della SIREM - Società Italiana di Ricerca sull'Educazione Mediale:
“Si ritiene infatti che oggi l’e-learning possa fornire un valido supporto, ma occorre ricordare che fare didattica online non equivale a trasferire online il proprio insegnamento abituale, con l’unica differenza dei mezzi utilizzati: ogni strumento/ambiente ha le sue caratteristiche di cui deve tener conto il docente che se ne avvale. L’e-learning richiede competenze didattiche specifiche, non sempre possedute dai docenti che hanno, invece, grande l’esperienza di didattica in presenza.”
https://www.sirem.org/la-sirem-per-la-didattica-a-distanza-ai-tempi-del-covid-19/
In riferimento alle linee guida pubblicate dal Ministero dell’Istruzione e dal Ministero dell’Università e della Ricerca, l’Accademia di Bari si trova avvantaggiata in quanto, già dal 2013, ha sottoscritto una convenzione con la piattaforma G Suite for Education per la gestione delle email istituzionali.
https://www.istruzione.it/coronavirus/didattica-a-distanza.html
Adesso è il momento di completare il processo avviato con l’emanazione del Regolamento di Posta Elettronica della nostra Accademia e rendere disponibili a tutti i docenti e a tutti gli studenti le applicazioni dedicate all’e-learning implementate dalla piattaforma G Suite for Education.
Come da indicazioni sindacali, emerse nell’incontro di giovedì 6 Marzo 2020, con la presenza del Direttore Amministrativo dott.ssa Maria Laura Nardilli, l’uso della mail istituzionale è fondamentale e obbligatorio per i docenti in organico e a contratto e per tutti gli studenti.
Si intende completare l’assegnazione dell’account istituzionale entro domenica 15 marzo 2020.
Per ottimizzare le procedure di accreditamento sono stati realizzati due video tutorial: il primo mostra come attivare l’account istituzionale e il secondo è dedicato alla reimpostazione della password, laddove il docente o lo studente l’avesse dimenticata.
Attivazione account: https://youtu.be/-_CL1RCIiwA
Reimpostazione password: https://youtu.be/G6Erw4TZpG0
Una volta ottenuta la password sarà possibile accedere ai servizi della piattaforma G Suite for Education, come la Posta elettronica e, soprattutto riguardo all’e-learning, all’applicazione Google Classroom, con la quale è possibile creare classi virtuali per la gestione della didattica a distanza asincrona.
Per didattica a distanza asincrona si intende la gestione, da parte del docente, di una classe virtuale attraverso la condivisione di dispense, di link di approfondimento, di video pubblicati su internet e di qualsiasi altro materiale multimediale necessario non solo a trasferire conoscenze e competenze, ma a invogliare lo studente a praticare processi di auto apprendimento e di ricerca personale. Inoltre, l’applicazione Google Classroom permette di assegnare compiti, gestire esoneri con votazione ed altre funzionalità che possono essere esplorate con il passare del tempo e l’effettivo utilizzo.
Ogni classe virtuale, nel caso della nostra didattica ogni disciplina tenuta dal docente, viene identificato da un codice univoco che, comunicato agli studenti, permette a questi ultimi di entrare a far parte dello svolgimento delle lezioni.
Primo accesso a Classroom per docenti: https://youtu.be/vmEkgYpoIEc
L’e-learning si avvale anche di strumenti che permettono una didattica a distanza sincrona. In questo caso si tratta di piattaforme di videoconferenza in cui è necessaria la compresenza in un preciso tempo, proprio come quando si entra in una classe reale. Tra le piattaforme di videoconferenza, analizzate dal gruppo di esperti, è emersa per semplicità d’uso e per completezza delle funzionalità quella messa a disposizione gratuita dal sito Zoom.us. I docenti, che intendono praticare anche la didattica a distanza sincrona, sono invitati a registrarsi al sito indicato e acquisire un identificativo unico e personale che, una volta comunicato alla classe virtuale, permette di calendarizzare degli incontri faccia a faccia (anche se mediati dal video).
Tutorial per il primo accesso a Zoom.us
Al fine di ottimizzare la comunicazione delle lezioni virtuali agli studenti, tutti i docenti sono invitati a comunicare all’indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. : il codice univoco della classe indicato da Classroom, l’identificativo univoco generato dalla registrazione a Zoom.us, una breve descrizione del corso, gli obiettivi formativi e la bibliografia di riferimento.
La piattaforma attualmente dedicata alla gestione dell’orario delle lezioni, sviluppata dal prof. Antonio Rollo, è già in fase di implementazione delle funzionalità atte ad accogliere il codice univoco della classe indicato da Classroom, l’identificativo univoco generato dalla registrazione a Zoom.us, una breve descrizione del corso, gli obiettivi formativi e la bibliografia di riferimento. Tali informazioni saranno fruibili in forma organica da docenti e studenti all’indirizzo web https://www.ababa.academy/hyperorario/
La completa realizzazione dell’estensione della piattaforma dedicata al nuovo orario delle lezioni al tempo del COVID-19 è prevista entro domenica 15 marzo 2020.
In questa prima fase di utilizzo degli strumenti della didattica a distanza sia sincrona che asincrona, pare ovvio che le materie puramente teoriche hanno un vantaggio attuativo in virtù della natura dell’insegnamento stesso. Come già detto “fare didattica online non equivale a trasferire online il proprio insegnamento abituale” ma richiede uno sforzo creativo da parte dei docenti e degli studenti per rendere effettive le nuove lezioni virtuali che ci stiamo accingendo a svolgere. Il vantaggio attuativo di una didattica a distanza delle materie teoriche porta a riformulare il calendario delle lezioni in modo da, una volta ristabilita la sperata normalità, lasciare agli studenti la possibilità di concludere, presumibilmente nei mesi di maggio e giugno, le lezioni laboratoriali in sede.
Per le materie laboratoriali, si rimanda alle indicazioni che i singoli docenti hanno fornito durante il primo semestre e al buon uso degli strumenti che sono stati presentati in questo documento.
Per la comunicazione sul sito istituzionale è stata creata un’apposita casella di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. affidata ad Angelo Perrini che, risultato vincitore del bando per tecnico informatico alla didattica, gestione delle informazioni del sito web e dei social network Facebook e Instagram, contribuisce a velocizzare i processi di comunicazione tra uffici amministrativi, docenti e studenti, oltre che ad avviare il processo di creazione di un’immagine social della nostra Accademia in vista del cinquantenario della sua fondazione.
Infine, siamo riusciti a fare le graduatorie per i docenti esterni e realizzare l’avvio di circa il 90% delle materie inserite nei piani di studio. La ragione per la quale alcune graduatorie delle materie a contratto non sono state pubblicate è data dall’impossibilità per alcuni docenti interni di partecipare alle commissioni (in quanto distanti o in quarantena a scopo precauzionale) o semplicemente in attesa di riunirsi a seguito di accesso agli atti dei candidati esclusi.
Laddove sarà possibile, sentito il Consiglio Accademico che si riunirà “virtualmente”, alcuni insegnamenti saranno assegnati a docenti interni, sentita la loro disponibilità.
A tutto questo, mi rendo conto che si aggiunge anche il problema dei piani di studio ed è del tutto evidente che gli ispettori non verranno a breve. Torno a precisare, comunque, che gli ispettori dovranno verificare i piani di studio degli anni passati e non quelli in corso. Pertanto gli studenti del secondo anno di tutti i corsi dovranno seguire SOLO ED ESCLUSIVAMENTE gli insegnamenti del piano di studio pubblicati sul sito. Gli studenti del terzo anno dovranno seguire gli insegnamenti del terzo anno ma verificare con il Direttore la congruità dei crediti formativi.
SI RIBADISCE, a maggior ragione a tutti gli studenti compreso i FUORI CORSO, che ogni studente dovrà verificare che nel proprio piano di studi ci siano un minimo di 48 crediti formativi per le materie di base, 60 CFA per le materie caratterizzanti e 180 CFA complessivi.
Gli studenti possono porre dei quesiti inviando una mail all’indirizzo di posta elettronica: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Si auspica che gli studenti creino gruppi in modo tale da soddisfare tutti coloro che hanno lo stesso identico problema e, ragionevolmente, evitare di intasare la casella di posta.
In conclusione, sono consapevole che il traghettamento dell’Accademia di Belle Arti di Bari nel cyberspazio è un processo che abbiamo avviato già da tempo grazie alla lodevole iniziativa personale di alcuni docenti più avvezzi ai sistemi informatici e grazie all’entusiasmo dei nostri studenti, giovani nativi digitali, capaci di aprire la mente anche a chi, proprio come me, è nato in un mondo senza il web ed è cresciuto senza gli smartphone. Ribadisco, quindi, che i sistemi che finora hanno permesso a tutti noi di stare al passo con i tempi, mi riferisco ai gruppi Whatsapp, alle videochiamate con Skype, ai gruppi Facebook ed a qualsiasi altra forma di relazione digitale tra docente e studente, possono e devono continuare a supportare la nostra didattica quotidiana. L’intenzione di questo documento è dare delle linee guida comuni e presentarci alle sfide del futuro con la caparbietà e l’intelligenza che contraddistingue la formazione degli artisti di domani.
Bari, 11 marzo 2020
Il Direttore
Prof. Giancarlo Chielli