Workshop

 

Il workshop consiste in un incontro teorico e in un’attività pratica laboratoriale.
Nell’incontro teorico si analizzeranno le strategie comunicative adottate in occasione della mostra Uomini nonostante tutto Testimonianze da Memorial presentata nel 2023 tra le colonne dell’atrio d’ingresso del Palazzo della Provincia di Bari, oggi sede della Città Metropolitana, allestita per la prima volta nella Fiera di Rimini in occasione del Meeting dell’Amicizia fra i Popoli. Saranno prese in esame le diverse fasi del progetto di reenactment, evidenziando la finalità pedagogica attestata dalle testimonianze documentali, che può dare spazio alla riflessione attraverso la ricerca espressiva. In riferimento a ciò, sarà tesaurizzata l’esperienza prodotta in alcuni istituti liceali della Puglia, coinvolti nel Percorso per le competenze trasversali ed orientamento (PCTO) relativo alla mostra.
Nel laboratorio didattico, pertanto, sarà riproposto questo modello esperienziale per sviluppare nuove forme di narrazione scritto-grafico-pittoriche adottando il metodo del diario visivo di cui è autrice Federica Ciribì.


Materiali consigliati
Fogli A3, forbici, colla, pennarelli e colori a scelta.

Workshop: Stampa d'Arte
23-24 Maggio 2024

8:30 - 17:30
Ex-Convento Santa Chiara, Mola di Bari (BA)

La Prof.ssa Grazia Tagliente

introduce il WorkShop "Cuprotipia"

A cura di Vincenzo Caniparoli

La cuprotipia, stampa al rame, è una tecnica che nasce nel 1857 grazie al lavoro del fotografo sperimentatore C.J.Burnett. Fu però il chimico J.B. Obernetter a trasformarla nel 1863 in un vero e proprio metodo di riproduzione fotografica. Poco diffusa, non prese mai piede e cadde in disuso già alla fine dell'800. Riscoperta da J. Patterson, dal 2020 la cuprotipia ha conosciuto una seconda giovinezza grazie al lavoro di nuovi sperimentatori. Il workshop mira a promuovere e diffondere questo processo fotografico storico, caratterizzato dalla prevalente componente artigianale, anche nel nostro Paese.

Partecipanti
Il workshop è obbligatorio agli studenti del primo anno del Biennio di Grafica artistica ed aperto ai primi 8 studenti tra gli altri corsi del biennio.
Iscrizione online: https://forms.gle/PtpKYUE9RZ3JbwZ89
Entro il 21 maggio 2024 alle ore 12,00

Materiali a carico dei partecipanti
Due negativi uguali stampati in B/N su acetato trasparente o carta lucida di una illustrazione o fotografia. Una cornice a giorno del formato del negativo. 
 
I partecipanti riceveranno 1 CFA
 

 

 

 

Workshop per gli studenti del II e III anno del triennio di Fashion Design e per gli studenti del biennio di F. D., nei giorni 31 gennaio e 1 febbraio mattina e pomeriggio.

SILENT BOOK, RACCONTARE STORIE SENZA PAROLE

con Irene Guglielmi - Autrice e illustratrice

 

Martedì 23.01.2024

Ore 09.00-14.00

Aula 33 ABA BARI

 

A cura del Prof. Alfonso Pisicchio (Scuola di Decorazione)

ATTENZIONE! la presenza al festival darà diritto a mezzo credito o un credito se proseguirà con attività laboratoriale certificata, con i propri docenti in Accademia.

Il festival si svolgerà a Bari il 23 e 24 novembre presso il Centro polifunzionale Studenti nell'ex-Palazzo delle Poste.

Saranno due giorni di workshop, conferenze e seminari, vi segnaliamo tre eventi dedicati principalmente a studenti di arte e grafica:

 

Giovedì 23

ore 15:00 Sala De Trizio 2h

Workshop per giornalisti e studenti di arte e grafica delle scuole superiori e Accademia

COME REALIZZARE E PUBBLICARE VIGNETTE DI STAMPA

I vignettisti di stampa sono giornalisti a tutti gli effetti. In tutti i paesi le vignette satiriche editoriali sono la prima cosa che guardano i lettori. Come sono diventate così importanti? Come sono cambiati nel tempo le tecniche grafiche e il modo di affrontare l’attualità? Sono alcune delle domande alle quale risponderà il giornalista e vignettista Marco De Angelis, che metterà alla prova i partecipanti con la realizzazione alla fine di una vignetta.

con Marco De Angelis, vignettista e Thierry Vissol, direttore del Centro Librexpression

 

Venerdì 24

ore 9:30 Sala De Trizio 2h

Workshop per giornalisti e studenti di arte e grafica delle scuole superiori e Accademia

GIORNALISMO D’INCHIESTA A FUMETTI

Margherita Allegri fumettista della “Revue Dessinée Italia”, spiegherà come realizzare reportage d’inchiesta a fumetti, dalla ricerca delle informazioni, dalla collaborazione con lo sceneggiatore alla realizzazione vera e propria del fumetto. Sarà chiesto ai partecipanti di immaginare un piccolo scenario e di realizzare delle bozze d’illustrazioni.

con Margherita Allegrivignettista e Thierry Vissol, direttore del Centro Librexpression

 

ore 11:30 Sala Alessandro Leogrande 1h

Conferenza per giornalisti, studenti di arte e grafica delle scuole superiori, studenti universitari di diritto e di scienze politiche

LA VIGNETTA SATIRICA DI STAMPA E I VIGNETTISTI IN PERICOLO

Tutti si ricordano del massacro dei vignettisti di Charlie Hebdo nel gennaio 2015 da parte di fanatici islamici. Tuttavia, questo evento estremo in Europa, non deve nascondere azioni più insidiose contro la vignetta politica di stampa, sia da parte di attivisti di tutti tipi che da parte dei media, spaventati delle campagne sui social network. I protagonisti commenteranno recenti casi di censura e di intimidazione di vignettisti e condivideranno la loro esperienza in materia.

Thierry Vissol direttore del Centro Librexpression dialoga con Margherita Allegri, vignettista Marco De Angelis, vignettista e Gianlorenzo Ingrami, vignettista

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Invenzione della scrittura. Istruzioni per l’uso.

Luciano Perondi

 

Martedì 20 giugno 2023 dalle ore 9:30 alle ore 16:30, nella Biblioteca della sede di Bari dell'Accademia, si terrà il seminario dal titolo “Invenzione della scrittura. Istruzioni per l’uso.” a cura del Ricercatore, Type Designer e Docente Associato IUAV Prof. Luciano Perondi.

Possono partecipare tutti gli studenti dell’Accademia e, per chi fosse interessato a delle applicazioni pratiche, si suggerisce di portare i seguenti strumenti:

cotton fioc, pennelli, listelli di legno o balsa di circa 10 mm x 3 mm (varie misure), inchiostro liquido nero (acrilico ad acqua), inchiostro di china, carta A4, taglierino, matite e qualsiasi piccolo oggetto che potenzialmente possa tracciare o timbrare con l’inchiostro.

Seminario organizzato dalla Scuola di Web Design e Comunicazione Visiva, a cura di Paolo Azzella e Gaspare Buonsante.

Saranno riconosciuti 0,5 CFA agli studenti partecipanti al seminario.

Ai fini della validazione dei crediti CFA, è necessario scaricare il Modulo e compilarlo, pronto per essere firmato da uno dei docenti menzionati nel coordinamento.

Modulo: https://www.accademiabelleartiba.it/attachments/article/2529/Attestato%20di%20Partecipazione.pdf

 

MASTERCLASS

PUPPETS MAKING 

TRA TEATRO E CINEMA

 
Con 
Antonia Vilma D’Amore 
Puppeteer, Props Maker, Performer
 
 

 

L’iter della Masterclass volge lo sguardo alla conoscenza delle nozioni artistico/culturali poste alla base del mondo contemporaneo del puppeting.

I partecipanti coinvolti si dedicheranno alla progettazione e realizzazione di uno o più puppet (marionetta) applicando tecniche e pratiche esecutive che spaziano tra le tradizionali e quelle che prevedono l’uso di materiali cosiddetti speciali.

La marionetta e ora puppet è protagonista di varie forme di spettacolo e intrattenimento e implica la preparazione di figure preposte alla sua realizzazione. Attraverso il puppet lo spettacolo si manifesta sottolineando l’importanza del coinvolgimento fisico del marionettista che anima le espressioni e i volumi di un pupazzo che senza di esso non avrebbe vita e perderebbe di significato.

Il percorso così strutturato vuole offrire agli studenti l’occasione di progettare il personaggio seguendo un concept artistico e realizzarlo manualmente venendo a contatto con le tecniche realizzative più disparate. In ultimo l’esperienza consente di conoscere in maniera più approfondita una ulteriore figura professionale che muove le sue competenze nel mondo dello spettacolo unitamente al settore della scenografia.

 A cura della Prof.ssa Angela Varvara

 Rivolto agli studenti di Triennio e Biennio della scuola di Scenografia e agli interessati provenienti dagli altri indirizzi di scuola.

2 CFA

 15,16,19,20,21 Giugno 2023

9:00 - 17:00

 Info e prenotazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

“Il Marchio. Tutto quello che è utile sapere”

5 giugno 2023

ore 9:30-13:30 e 14:30-17:30

a cura dei proff. Paolo Azzella e Gaspare Buonsante

Presso la Biblioteca della sede di Bari dell'Accademia

 

Seminario di studi con il senior art director, docente, autore designer storico della città di Bari, Geppi De Liso, fondatore dello Studio De Liso.

L’argomento del seminario tratterà “Il Marchio. Tutto quello che è utile sapere” avendo, lo Studio De Liso, realizzato nel tempo numerosi importanti marchi per aziende private ed enti pubblici.

La testimonianza del professionista, sarà un’opportunità unica per gli studenti che potranno confrontarsi con lui, con il suo approccio al progetto e scoprire importanti relazioni e scelte che gli hanno permesso di realizzare una grandissima quantità di lavori, oltre ai rapporti di conoscenza con molti importanti professionisti che hanno scritto la storia del graphic design.

Saranno riconosciuti 0,5 CFA agli studenti partecipanti al seminario.

Ai fini della validazione dei crediti CFA, è necessario scaricare il Modulo e compilarlo, pronto per essere firmato da uno dei docenti menzionati nel coordinamento.

Modulo: https://www.accademiabelleartiba.it/attachments/article/2529/Attestato%20di%20Partecipazione.pdf

Il seminario è stato organizzato dalla Scuola di Web Design e Comunicazione Visiva.

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Workshop di Arti Visive presso l'istituto comprensivo D. Cirillo

a cura delle dott.sse

Annalisa Ciliberti e Santina Moccia

giovedì 8 giugno, ore 10:00

Documentazione a cura del corso di Valorizzazione dei beni architettonici e paesaggistici

Il seminario attraverserà le tematiche legate alle immagini in movimento in relazione alle arti visive e performative con un approfondimento su opere di artisti che lavorano in dialogo con lo spazio.
Nel workshop che seguirà si forniranno gli strumenti utili per sperimentare con la tecnica del videomapping nelle sue molteplici declinazioni.  

Arte Terapeutica per un Mandala
25-26 maggio 2023 - Convento di Santa Chiara, Mola di Bari
a cura di:
Maria Vinella (Dipartimento di Comunicazione e Didattica dell’arte)
Antonella Marino (Dipartimento Arti Visive)
Magda Milano (Scuola di Pittura).

Esperte: Tiziana Tacconi, Yuan Yuan.

Comunicare e condividere risorse e potenzialità individuali, creare le condizioni perché i processi di partecipazione rendano praticabile un’esperienza comune è la condizione prima che definisce l‘ARTE TERAPEUTICA. Questa nuova vitalità creativa dell’arte si deve intendere, nelle sue profonde implicazioni umane, come partecipazione attiva a un progetto di qualificazione estetica della vita e l’opera condivisa, si qualifica essere strumento per costruire un progetto di possibile cambiamento al presente.
Il workshop prevede l’attuazione di un laboratorio artistico di espressione individuale e collettiva che coinvolge tutti i componenti alla realizzazione di un grande Mandala.

L’età del rame: Cuprotipia

Workshop di stampa mediante antiche tecniche e processi alternativi di stampa.
con Vincenzo Caniparoli


Venerdì 9 giugno 2023
Ore 9.30 - 17:30
Sede Mola di Bari

a cura della prof.ssa Grazia Tagliente


Nell'era attuale, in cui la sostenibilità è diventata un valore centrale, l'incisione e la stampa sostenibile si distinguono come un'alternativa rispettosa dell'ambiente rispetto alle moderne tecniche di stampa. Queste tecniche impiegano materiali naturali, riducendo l'impatto ambientale associato all'uso di sostanze chimiche e inquinanti. Partecipare al laboratorio di Cuprotipia rappresenta un'opportunità per immergersi in questa tecnica creativa sviluppata nel XIX secolo. Durante il corso di una giornata, gli studenti avranno l'occasione di apprendere le basi della Cuprotipia e di mettere in pratica le proprie conoscenze per creare opere d'arte uniche guidati da Vincenzo Caniparoli.

La cuprotipia, conosciuta anche come stampa con i sali di rame, offre la possibilità di creare immagini dalla bellezza intrinseca e dalla qualità distintiva. Durante il laboratorio, gli studenti hanno l'opportunità di lavorare con materiali sensibili alla luce e sperimentare l'intero processo, dalla preparazione delle lastre all'esposizione, dallo sviluppo delle immagini al fissaggio per creare stampe durature e suggestive. Questa giornata di laboratorio è organizza come un'esperienza pratica e coinvolgente, che permetterà di esplorare la cuprotipia in modo creativo e personale.

Mercoledì 24 maggio 2023


Ore 9,30 - 12,30


Workshop


LA FONDAZIONE ORESTIADI E IL MUSEO DELLE TRAME MEDITERRANEE


con Vincenzo Fiammetta


In presenza: Bari - Aula 21


0,5 CFA


Referente: prof.ssa Alba Romano Pace

Nell’ambito del progetto: “Musei in progress. I Musei tra Valorizzazione Comunicazione Progettazione”, organizzato da Dipartimento di Comunicazione e Didattica dell’arte, è invitato il Direttore della Fondazione Orestiadi e Museo delle Trame del Mediterraneo di Gibellina (Tp), Vincenzo Fiammetta. In dialogo con la docente di Didattica per il museo, Alba Romano Pace, verrà indagato attraverso la presentazione della Fondazione Orestiadi e del Museo delle Trame mediterranee, il ruolo del museo come « Museo connettore », che appartiene alla collettività ed è depositario delle eredità di una o più culture. Luogo identitario il museo ha una responsabilità sociale rispetto al territorio in cui sorge, al patrimonio che custodisce e alla capacità di trasmetterlo alle generazioni future. Dinamico e aperto, diviene un laboratorio dell’accoglienza e dell’integrazione, un carrefour d’incontri e conoscenza, creatore di connessioni intra-culturali in una continua relazione d’interscambio con il territorio. Un museo interdisciplinare pensato come un luogo senza porte e pareti, fluido e in movimento, in una logica trasversale che oltrepassi il tempo, e nella tutela del futuro della società, diventi connettore tra storia e attualità.

Vincenzo Fiammetta, Direttore della Fondazione Orestiadi e Museo delle Trame del Mediterraneo

La Fondazione Orestiadi sorge per raccogliere, salvaguardare, valorizzare il patrimonio storico e culturali espresso dalla città di Gibellina che ha visto i più grandi artisti internazionali operare nel suo territorio a partire dalla sua ricostruzione dopo il terremoto del 1968 che la distrusse. Un museo a cielo aperto, sparso per la città che presenta insieme alla più grande opera esistente di land art, che è il cretto di Burri, l’identità forte ed un messaggio di rinascita oltre la distruzione grazie all’arte. Parallelamente, istituito nel 1996 dalla Fondazione, Il Museo delle Trame del Mediterraneo svolge un’intensa attività di promozione culturale con particolare riguardo e costante apertura al mondo Mediterraneo. Il museo vuole fornire un’interpretazione della storia culturale del Mediterraneo, analizzando le influenze giunte dal Medio Oriente in Nord Africa e in Europa. La Fondazione Orestidi ed il Museo delle Trame del Mediterraneo rappresentano cosi il processo di riedificazione di una identità che si fonda sui valori della cultura, della cooperazione, degli scambi e dei transiti artistici che dall’origine anima l’attività della Fondazione che oltre a produrre mostre promuove e organizza le “Orestiadi di Gibellina”, annuale rassegna di teatro, musica, arti visive, poesia ed arti decorative. La Fondazione ha costituito negli anni il luogo dove riannodare le fila di comunicazione e scambio con i Paesi bagnati dal Mediterraneo, accogliendo la cultura della contemporaneità nelle sue espressioni più alte, ancorché contraddittorie e talvolta problematiche. Alle “Trame del Mediterraneo” è dedicato il Museo, che raccoglie una ricca collezione di opere d’arte decorativa, che vanno dalla preistoria ad oggi provenienti da diversi paesi mediterranei a testimoniare che, al di là delle diversità di storia, di cultura e di religione, sono rimasti visibili e netti nei secoli un segno, una trama, che accomuna tutti i popoli rivieraschi. Il Museo delle Trame Mediterranee è luogo dove si svolgono iniziative culturali nei settori delle arti visive, della musica e della poesia in uno scambio fecondo tra artisti di cultura mediterranea e maghrebina. La Fondazione ha inoltre realizzato e presentato diverse mostre a New York, Parigi, Londra, Basilea, Venezia, Roma, Tunisia, Egitto, Giordania, Siria, Libano, Yemen, Oman, Arabia Saudita e Qatar. Il Granaio accoglie la collezione d’arte contemporanea che documentano la permanenza degli artisti a Gibellina e il loro contributo per il progetto di ricostruzione della città. Sono in mostra le macchine spettacolari di Arnaldo Pomodoro per le Orestiadi, le opere degli artisti della Transavanguardia italiana (Paladino, Cucchi), di quelli di Forma Uno (Consagra, Accardi, Dorazio, Turcato; e tra le tante testimonianze quelle eclatanti di Beuys, Matta, Scialoja, Corpora, Isgrò, Schifano, Angeli, Boero, Alighiero Boetti, Longobardi, Nanda Vigo, Nunzio, Bob Wilson, Rotella, Crescenzio Berlingeri). Nel cortile antistante il Granaio, si trova la Montagna di sale di Mimmo Paladino realizzata per le Orestiadi del 1990, tra i più grandi lavori del maestro della Transavanguardia. Sempre in esterno sono collocate opere di Cucchi, Consagra, Cuschera, Romano e Briggs. Dietro la collina del Baglio Di Stefano, Il grande Cretto di Alberto Burri e a Gibellina la costellazione di opere che connotano l’ambiente urbano. Gli spazi del Baglio di Stefano e il Cretto di Burri ospitano annualmente, nel periodo che va da Luglio a Settembre, il Festival Orestiadi di Gibellina.

Vincenzo Fiammetta si laurea in Architettura, e collabora con l’Istituto di Disegno Industriale della Facoltà di Architettura di Palermo dove sarà allievo di Ettore Sottsass, Andrea Branzi, Michele Argentino. Dottore di Ricerca in disegno Industriale, Arti figurative e applicate ad UNIPA e Politecnico di Milano, ha indirizzato la sua ricerca ed attività progettuale nei settori della museografia  e della museologia, con particolare attenzione agli ambiti delle arti decorative e visive. E’ stato professore a contratto per diversi anni nella scuola di specializzazione in Disegno Industriale dell’Ateneo di Palermo e collaboratore nei corsi di Disegno Industriale e Progettazione Ambientale. È direttore del Museo delle Trame Mediterranee della Fondazione Orestiadi di Gibellina -  premio ICOM 2011 per il miglior progetto di mediazione culturale in Italia – dove ha sviluppato fin dalla sua apertura, nel 1996, con Ludovico Corrao, la sua ricerca sui caratteri comuni nella produzione artistica delle culture del Mediterraneo, che ha trovato spazio in numerosi progetti espositive nelle principali capitali del mondo arabo-mediterraneo: Algeri, Tunisi, Amman, Damasco, Beiruth, Cairo. Nella direzione del Museo collabora con Achille Bonito Oliva per le arti visive e Francesca Corrao per la poesia.

Metodi e strumenti per progetti più consapevoli
Con Nino Perrone e Vito Battista
Martedì 23 maggio 2023
Ore: 9.00-13.00/14.00-17:30
Bari, aula 21
Referente: prof.ssa Maria Angelastri

Il workshop/laboratorio affronterà il complesso rapporto tra la scrittura e il mondo delle immagini. La convenzionale e limitativa definizione della scrittura come trascrizione del discorso orale porta a un'implicita e fuorviante contrapposizione tra la scrittura stessa e l'espressione grafica in generale. Il pregiudizio alfabetico, considerato a torto un sistema imperfettibile per la trasmissione del pensiero, sarà messo a confronto con altre forme di scrittura praticata in altri contesti culturali. Attraverso questo confronto, anche mediante sperimentazioni pratiche di altri sistemi, emergeranno potenzialità inespresse del nostro sistema di scrittura che forniranno agli studenti la consapevolezza necessaria a superare la contrapposizione tra immagine e scrittura tipica della nostra tradizione. Un dualismo che più correttamente andrebbe descritto come il continuum delle espressioni grafiche costituito da scritture iconiche e da immagini codificate. Nel pieno del dibattito sull'intelligenza artificiale, in grado ormai di produrre testi e immagini generative, si preparano nuove complessità, nell'espressione del pensiero e nella comunicazione, e il controllo di questa complessità si struttura sulla base di solide conoscenze sulla natura degli strumenti a disposizione.